Carson, California (USA),
Adidas Track Classic, tutti si aspettano la grande prestazione di
Jeremy Wariner sui 400m, e invece arriva un tempo stratosferico nella gara dei 100, che vede il trionfo di
Tyson Gay in
9"79 (vento +2.5). Il velocista statunitense era già sceso l'anno scorso sotto i 10 secondi netti in un paio di circostanze, arrivando fino a 9"86, ora con questo tempo,
Gay si candida prepotentemente per una medaglia ai mondiali di Osaka, in programma ad agosto. Fra gli altri atleti in gara bene l'ostacolista
Ferguson (USA), che si aggiudica i 400hs chiudendo in 48"15. Sul giro di pista,
Wariner vince, ma senza strafare, "solo" 44"60 per il texano.
Belem (BRA), ennesima tappa del IAAF World Athletics Tour, ed ennesima prestazione eccelente. Questa volta ad impressionare è il brasiliano Jadel Gregorio, che sulla pedana di casa stampa un 17.90 (vento +0.4) che lascia tutti esterrefatti. Non solo questo salto di Gregorio impressiona, ma tutta la sua gara, all'interno della quale fa registrare anche un 17.47 e un 17.66. Lontani, dietro di lui, il cubano Osnei (17.35) e l'altro brasiliano, Elisario (16.75).
Carson, California (USA), Adidas Track Classic, tutti si aspettano la grande prestazione di Jeremy Wariner sui 400m, e invece arriva un tempo stratosferico nella gara dei 100, che vede il trionfo di Tyson Gay in 9"79 (vento +2.5). Il velocista statunitense era già sceso l'anno scorso sotto i 10 secondi netti in un paio di circostanze, arrivando fino a 9"86, ora con questo tempo, Gay si candida prepotentemente per una medaglia ai mondiali di Osaka, in programma ad agosto. Fra gli altri atleti in gara bene l'ostacolista Ferguson (USA), che si aggiudica i 400hs chiudendo in 48"15. Sul giro di pista, Wariner vince, ma senza strafare, "solo" 44"60 per il texano.