Meeting di Birmingham

Oltre al record del mondo sui 2000m, di Kenenisa Bekele, il meeting di Birmingham, ha visto parecchie prestazioni di valore, nel corso della giornata di ieri. Nei 60m metri, Gardener (GBR), si aggiudica la sfida con Pickering, chiudendo in 6"57, e sopravanzando il connazionale di un solo centesimo. Si ricorre al fotofinish, anche nei 60hs, dove Bramlett (USA) e Robles (CUB), chiudono con lo stesso tempo, 7"52, ma la vittoria, va allo statunitense, facendo ricorso ai millesimi. Nel mezzofondo, record statunitense, sui 3000m, per Bernard Lagat, che chiude in 7'32"43. Fra i conocrsi, spiccano il 2.33 nell'alto, di Rybakov (RUS), il 21.12 nel peso, di Hoffa (USA), ma soprattutto, l'8.31 di Irving Saladino, nel salto in lungo. In campo femminile, la britannica Sanders, conferma la sua leadership stagionale sui 400m, ripetendo il 50"60, realizzato qualche giorno fa ai campionati nazionali. Bene anche la Gevaert (BEL) nei 60, con 7"22, e la Sotherton (GBR) nel lungo, con 6.48. Delude invece, Yelena Isinbayeva, che vince la gara di asta, senza andare oltre la misura di 4.73m.