Caliandro campione europeo

Nella seconda giornata dei campionati europei indoor, in corso di svolgimento a Birmingham, arriva la prima medaglia per l'Italia. Ha conquistarla è Cosimo Caliandro, che un pò a sorpresa si aggiudica la gara dei 3000m, con il tempo di 8'02"44. Il francese Bouabdellah e lo spagnolo Espana, sicuramente più quotati per la vittoria finale, si sono dovuti accontentare del secondo e del terzo posto. Ottime prestazioni anche nel triplo e nei 400. In pedana, il migliore è Idowu Phillips (GBR), che con 17.56, sigla anche il record dei campionati e la miglior prestazione mondiale stagionale. Sul doppio giro di pista, si impone l'irlandese Gillick, con 45"52. Sempre in questa gara, l'italiano Andrea Barberi, giunge quinto, bissando il personale indoor, 46"47, ottenuto già ieri, in semifinale.

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Guevara subito a 51"01

Esordio a Città del Messico, per la messicana Ana Gabriela Guevara, che si aggiudica la gara dei 400m, con un interessante 51"01. La messicana, ha dichiarato di essere soddisfatta della propria prestazione, e probabilmente, nell'impegno di settimana prossima a Toluca (MEX), riuscirà ad avvicinare i 50 secondi netti. Seconda e terza, si sono classificate, le compagne di allenamento della Guevara, Gabriella Medina (52"03) e Nallely Vela (53"56), ottenendo entrambe, il proprio primato personale. La stessa gara, in campo maschile, è arrivata la vittoria del duecentista, Juan Pedro Toledo, con il tempo di 47"50.

Cantwell 21.72 a Boston

A Boston, nella seconda giornata dei campionati statunitensi indoor, grande prestazione nel getto del peso, da parte di Christian Cantwell. Il lanciatore del Missouri, si è aggiudicato la gara, chiudendo con 21.72, una serie impressionante di lanci, tutti sopra i 21 metri. Dietro di lui, si sono classificati, Reese Hoffa (21.21) e Dan Taylor (20.32). Nomi nuovi nello sprint, si aggiudica infatti la gara dei 60m, DaBryan Blanton, con il tempo di 6"56, e a due centesimi da lui, giunge Marcus Brunson.

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Flanagan e Hartwig protagonisti a Boston

A Boston, nella prima giornata dei campionati statunitensi indoor, si mettono subito in evidenza, Shalane Flanagan e Jeff Hatwig. La prima, si impone nei 3000 femminili, con l'ottimo tempo di 8'33"25, il secondo vince la gara di asta maschile, con la misura di 5.80. Fra gli altri, da segnalare, le prestazioni di Aarik Wilson, che vince il triplo con 17.28, e l'altista Tora Harris, che si impone su Jamie Nieto, salendo fino a 2.29.

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Holm sale fino a 2.38

Stefan Holm, impegnato nei campionati nazionali svedesi indoor, è salito fino alla misura di 2.38. Anche il suo connazionale, Linus Thornblad, ha raggiunto tale misura, ma nell'assegnazione del titolo di miglior altista nazionale, sono stati fatali a Thornblad, i due errori, commessi alla misura di 2.30. Linus, nonostante la sconfitta, ha comunque migliorato il suo personale indoor, di ben 4 cm, e si candida così, come uno dei possibili medagliati, agli europei di Birmingham.

Seconda giornata campionati giovanili

Si sono completati oggi, con la seconda giornata della manifestazione, i campionati italiani giovanili indoor. Nel corso del weekend, sono stati assegnati, al Palaindoor di Genova, ben 68 titoli nazionali, ripartiti nelle categorie allievi, juniores e promesse. Protagonista della giornata odierna, l'allieva Maria Moro (Atletica Estrada), che vince il triplo, con la misura di 12.71, eguagliando così anche il record nazionale di categoria della Vincenzino. Nella classifica generale per società, abbinata alle gare individuali, primeggiano l'Atletica Riccardi, fra gli uomini, e la Camelot, fra le donne.

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Meeting di Atene

Ieri sera, durante il meeting indoor di Atene, la spagnola Ruth Beitia, è salita fino alla quota di 2.01m, vincendo così la gara di alto femminile. Sempre nello stesso evento, continua il buon momento di forma, del greco Tsatoumas, che vince il lungo, con la misura di 8.06. Sempre nel lungo, ma in campo femminile, seconda miglior prestazione stagionale mondiale, firmata dalla cubana, Yargelis Savigne, che atterra a 6.70. Bene anche l'astista tedesco, Bjorn Otto, che vince con 5.70, e l'italaina Elisa Cusma, che si impone negli 800, con il record personale di 2'01"03.

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Vlasic battuta dalla Veneva

Nel corso del meeting di alto di Split (CRO), Venelina Veneva (BUL), ha battuto la padrona di casa, Blanka Vlasic. Entrambe le atlete, durante la gara, sono salite fino alla misura di 2.00, fallendo poi i tre tentativi a 2.03, ma la vittoria è andata alla Veneva, per minor numero di errori, durante la progressione dei salti. Terza la svedese, detentrice del record mondiale indoor (2.08), Kajsa Bergqvist, che chiude con 1.97.

Campionati Giovanili indoor

Nella prima giornata dei campionati italiani giovanili, in corso di svolgimento a Genova, arriva un record assoluto al coperto. A firmarlo, è Elena Scarpellini, che nell'asta femminile, sale fino alla misura di 4.31, migliorando così di un centimetro, il precedente record indoor della Dolcini. Fra gli atleti della Pro Sesto, impegnati nelle gare, da segnalare, fra le promesse, il terzo posto di Andrea Cozzi nell'alto, con 2.03, il quarto di Marco Govoni nel peso, con 15.56, e il quinto di Francesca Cortelazzo nel lungo, con 5.69. Fra gli juniores, si sono ben comportati i quattrocentisti, Amedeo Bricchi (50"96) e Chiara Varisco (58"72).

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