sabato 10 febbraio 2007

Isinbayeva da record

Yelena Isinbayeva, continua a battere record su record. La sua ultima impresa, ha visto come palcoscenico, l'impianto indoor di Donetsk (UKR), dove si è tenuto l'annuale meeting "Pole Vault Stars". In questa splendida cornice, la zarina russa, è salita fino a 4,93m d'altezza, battendo così di un centimetro, il vecchio record indoor, da lei stessa siglato, in questa stessa sede, proprio dodici mesi fa. La polacca Anna Rogowska, non ha potuto nulla contro lo strapotere della russa, e con il suo 4,72, si è dovuta accontentare della seconda piazza. Yelena ha dichiarato che gareggierà ancora due volte, nel corso di questa stagione indoor; tra qualche giorno a Bydgoszcz, e agli europei indoor di Birmingham.

Merritt e Felix leader stagionali

Nel corso del meeting di Fayetville (USA), arrivano due record stagionali.
Il primo, sui 400m maschili, è stato realizzato da LaShawn Merritt, che ha trionfato con l'ottimo tempo di 45"51. Il ventiduenne statunitense, detentore del record mondiale juniores (44"93), ha preceduto i connazionali Campbell (46"05) e Jackson (46"10). Il secondo è arrivato sui 300m, ma in campo femminile. L'autrice dell'impresa, è la campionessa mondiale dei 200m, Allyson Felix, che ha chiuso la sua gara con un più che inaspettato 36"33.

Campionati Russi Indoor

Nella prima giornata dei campionati nazionali russi, tenutasi a Volgograd, sono stati assegnati nove titoli. Nei due concorsi di asta, le gare più attese, sono arrivate le vittorie di Gerasimov (5.65) e della Golubchikova (4.65). Il primo ha trionfato a sorpresa, battendo il favorito Pavlov, che si è classificato solo terzo, con la misura di 5.60. Nella velocità, da segnalare la vittoria sui 6o femminili, da parte della Polyakova con 7"16, e nei 6ohs maschili, quella di Borisov con 7"65. Nel mezzofondo, la Rakhomkulova domina i 3000, chiudendo in 8'48"94, la stessa gara fra gli uomini, è stata vinta da Ivanov, con il tempo di 7'58"31.

Meeting di Aubière

Ieri sera, al meeting di Aubière (FRA), ottime prestazioni per Pognon e Choge (KEN). Il primo, si è imposto nella gara dei 60m, in 6"55, sopravanzando il leader stagionale Fasuba. Il secondo, impegnato nei 2000m, ha chiuso la sua prova in 4'56"30, tempo che gli vale la sesta prestazione all-time sulla distanza. Da segnalare, sempre ad Aubière, il nuovo record juniores francese, di salto in alto femminile, realizzato da Mèlanie Skotnik (1.96).

venerdì 9 febbraio 2007

Di Martino record nell'alto

Antonietta Di Martino, impegnata nel meeting di Bucarest, ha eguagliato il record italiano indoor di salto in alto, con la misura di 1.98. Questa misura era stata raggiunta in sala, solo da Antonella Bevilacqua, nel corso di un meeting tenutosi ad Atene il 28/02/94. La Di Martino, conferma il suo momento di ottima forma, migliorando l'1.97 ottenuto cinque giorni fa a Tampere (FIN), e aumentando così le speranze di podio, per gli euroindoor di Birmingham.
Per dovere di cronaca, la gara di Bucarest, è andata alla croata Blanka Vlasic, con la misura di 2.01(WL). Mentre la Di Martino ha chiuso in terza posizione.

Record mondiale sulla mezza

Il keniano Sammy Wanjiru, ha ottenuto questa mattina, il record mondiale della mezza maratona, vincendo la gara di Ras al Khaimah(Emirati Arabi), in 58'53". il precedente record, di due secondi superiore, apparteneva all'etiope Haile Gebrselassie, ed era stato siglato, in occasione della mezza maratona di Phoenix (Arizona), il 15 gennaio del 2006. Wanjiru in passato, era già stato il detentore di questo record, con il tempo di 59'16", realizzato sul finire del 2005 a Rotterdam, ma si era visto scalzare in seguito, proprio da Gebrselassie. Nella gara odierna, insieme a Wanjiru, sono saliti sul podio, il keniano Makau (59'13") e l'etiope Merga (59'43").

Ancora Janku a Weinheim

L'altilsta Tomàs Janku, dopo aver trionfato pochi giorni fa, al meeting di Brno, trova ancora il successo a Weinheim (GER). Ma in questo caso, il ceco, deve condividere la vittoria, con il tedesco Onnen. I due infatti, hanno valicato la misura di 2.30, commettendo lo stesso numero di errori, dopodichè non sono più riusciti a non abbattere l'asticella, aggiudicandosi così, la vittoria a parimerito. Dietro di loro giunge lo statunitense Harris, con la misura di 2.24.
Fra le donne vittoria della russa Slesarenko, con 1.95. Seconda piazza per la tedesca Firedrich (1.93) e terza per l'ungherese Gyorffy (1.87).

giovedì 8 febbraio 2007

Meeting giovanile a Mosca

Si è tenuto ieri a Mosca, un meeting giovanile indoor, ricco di buone prestazioni. Fra gli uomini, ha ben figurato il diciottene Guliyev, primo sui 60m in 6"89. Bene anche il ventenne Prokopenko, con 5.40 nell'asta, e il ventiduenne Boltenkov, che si aggiudica la gara di triplo con la misura di 15.98. In campo femminile, da segnalare le interessanti prestazioni di due diciassettenni. La Kolesova, che vince la gara di asta, con 3.80, e la Spanovic, che nel lungo atterra a 6.31.

mercoledì 7 febbraio 2007

Multiple da Krasnodar

Hanno avuto luogo, in questi giorni, nell'impianto indoor di Krasnodar, i campionati russi di prove multiple. Fra gli uomini, il titolo, è andato ad Aleksandr Pogorelov, che ha chiuso il suo heptathlon, a quota 6095 punti (7"10 – 7.48 – 15.51 –2.09 – 8"10 – 5.00 - 2'52"16). Pogorelov, con questo risultato, si pone al primo posto, nella classifica mondiale di questa stagione. Dietro di lui, nella gara di Krasnodar, si sono classificati, Aleksandr Kislov (5935) e Aleksei Sysoyev (5876).
Nella gara femminile di pentathlon, successo per Anna Bogdanova con il risultato di 4488 punti (8"52 - 1.80 - 12.80 - 6.35 - 2'19"98). Seconda e terza classificata sono giunte, Olga Levenkova (4417) e la campionessa mondiale juniores, Yana Panteleeva (4409).

Gillick scende a 45"91

Nel meeting di ieri sera, disputatosi a Dusseldorf, miglior prestazione mondiale stagionale e record irlandese indoor sui 400m. L'autore di questa ottima prova è l'irlandese David Gillick, che ha chiuso la sua gara in 45"91, migliorando il vecchio primato nazionale di Paul Mckee, datato 2003, di otto centesimi.Altra miglior prestazione stagionale nei 1500m femminili, dove la Clitheroe (GBR), vince in 4'08"58.
Fra le altre gare del programma, torna alla vittoria sui 6ohs (7"53), il cinese Xiang Liu, forse anche grazie all'assenza dell'uomo del momento, il cubano Robles. Bene anche il keniano Choge nei 1500m (3'36"73) e la triplista cubana Savigne (14.80). Si confermano in un buon stato di forma, i due Sprinter Olusoji Fasuba e Laverne Jones. Il primo, vince i 60m in 6"58, la seconda si impone fra le donne, sempre sulla stessa distanza, in 7"22.

A Brno vince Janku

La ormai tradizionale gara di alto di Brno (R.Cec) ha visto la vittoria del padrone di casa, Tomàs Janku, che è salito fino alla misura di 2.34. Dietro di lui Bienek (POL) con 2.30 e Ton (R.Cec.) con 2.28. Alla gara hanno preso parte anche i gemelli Ciotti, Nicola e Giulio, che non sono andati oltre il quinto e il sesto posto. Entrambi hanno superato la misura di 2.23. Giulio si è dovuto arrendere alla misura di 2.26, mentre Nicola ha tenuto il suo ultimo tentativo per la misura di 2.28, non riuscendo comunque ad oltrepassarla.

martedì 6 febbraio 2007

300 e 400 veloci dagli USA

Nel meeting indoor disputatosi a New York, il giamaicano Chambers, ha siglato la miglior perstazione mondiale stagionale sui 400m, chiudendo la sua prova in 46"23. Dietro di lui, ad un solo centesimo di distacco, è giunto lo statunitense Dardar.

In altra sede, a South Bend, miglior prestazione stagionale sui 300m, per LaShawn Merritt, con il tempo di 32"23. Ma la prestazione dello statunitense è stata contestata, in quanto tenutasi su un anello indoor di 352m, che avrebbe eccessivamente favorito il giovane velocista.

lunedì 5 febbraio 2007

Indoor da Ancona

Nel prestigioso impianto indoor di Ancona, si sono disputate ieri, delle interessanti gare. Fra i protagonisti, da segnalare Marco Di Maggio (Aeronautica) che nel getto del peso, vince con la misura di 18.53, arrivando davanti ad Eugenio Mannucci (Fiamme Gialle), che si ferma a 17,54.
Bene anche Massimiliano Donati, il finanziere di Rieti, si è imposto sui 60m con il tempo di 6"68, due centesimi meglio del compagno di squadra Stefano Anceschi. In campo femminile vittoria per Doris Tomasini, della Quercia Rovereto, che chiude in 7"65.

Campionati Regionali Veneti


Questo sabato a Padova si sono disputate le agre della prima fase dei campionati regionali veneti "open". Alle gare, data la possibilità, hanno preso parte anche alcuni atleti lombardi, fra cui Assunta Legnante. La pesista della Camelot, ha vinto la gara con l'ottima misura di 19.00. Dietro di lei si è classificata la Padovana Chiara Rosa (18.20)ottenendo così il titolo regionale assoluto. Entrambe, grazie a queste misure, ottengo con ampio margine il minimo per gli europei indoor di Birmingham. La gara maschile di getto del peso ha visto la vittoria del veronese Marco Dodoni, con la misura di 18.62. Sempre in questa specialità, si è ben comportato il nostro Matteo Cibolini, il rappresentante della Pro Sesto Atletica, è giunto terzo con la misura di 15.73.

La manifestazione ha offerto anche altre prestazioni interessanti, soprattutto nella velocità, dove Riparelli si è imposto sui 60m con 6"79. Mentre sempre nella stessa gara, ma in campo femminile, ha avuto la meglio la Baggio con 7"58.

Mezza di Marugane

Si è disputata ieri la mezza maratona di Marugane. La piccola cittadina, situata sull'isola giapponese di Shikoku, ospita annualmente questo evento dal 1946. Quest'anno ad imporsi sono stati Mekubo Moguso (KEN), fra gli uomini, e Kayoko Fukushi (GIA), fra le donne. Entrambi hanno portato a termine la gara con un ottimo crono. Moguso ha avvicinato il record della manifestazione, chiudendo in 59'48", a soli 5", dalla prestazione siglata nel 2005 dal suo connazionale, Samuel Wanjiru. La Fukushi ha invece portato a termine la gara in 1h08'00", in una gara dominata dalle giapponesi, a completare il podio femminile infatti, troviamo le sue due connazionali Hiroyama (1h10'23") e Hashimoto (1h11'08").

Meeting di Gent

La bulgara Venelina Veneva, ha prevalso nella gara di salto in alto del meeting di Gent (BEL), imponendosi sulla favorita Hellebaut, la belga campionesa europea. Entrambe le atlete sono salite fino a 1.98, ma la Veneva ha ottenuto la vittoria, grazie ad un numero inferiore di errori.
In campo maschile, continua il buon momento del russo Igor Pavlov, che si aggiudicata la gara di asta con la misura di 5.76.
Le gare di mezzofondo restano , come al solito, dominate dagli africani. Il marocchino Mohamed Moustaoui, vince la gara dei 3000m con 7'46"82, mentre il keniota Geoffrey Rono, si impone sui 1500m con il tempo di 3'40"82.
Da segnalare un'episodo sfortunato, capitato al nostro velocista, Simone Collio, che impegnato nella gara dei 60m, si è visto scivolare via il blocco, al momento dello sparo.

domenica 4 febbraio 2007

Eptathlon di Tallinn

Il venticinquenne Jon Harlan si è imposto nell'Eptathlon di Tallin (Estonia), svoltosi in questo weekend. Lo statunitense ha realizzato la sua miglior prestazione, chiudendo a 5969 punti (7"06 - 6.86 - 16.51 - 2.10 - 7"95 - 4.75 - 2'54"37). Al secondo posto si è classificato il ventenne bielorusso, Andrei Krauchanka (5955), mentre il russo Aleksey Drozdov (5897), si è dovuto accontentare della terza piazza.

Aggiornamenti da Tampere

Andrew Howe e Antonietta Di Martino trascinano l'italia nell'importante appuntamento indoor, tenutosi a Tampere (Finlandia). Howe, nonostante fosse febbricitante, si è imposto nel lungo con la misura di 8.02. Mentre la Di Martino, nell'alto, ha vinto la gara con 1.97, ad un solo centimetro dal primato italiano indoor di Antonella Bevilacqua.
Sempre a Tampere, centrano il minimo per i campionati europei indoor di Birmingham, Filippo Campioli nel salto in alto (2.27), e Daniela Reina nei 400m (52"89). Fra i quattrocentisti buona prestazione anche per Andrea Barberi, che ha ottenuto il successo nella gara maschile, con il tempo di 46"90.

Rybakov sale fino a 2.38

Il russo, Yaroslav Rybakov, ha battuto il record di salto in alto del meeting di Arnstadt, salendo fino alla misura di 2.38m. Il precedente record di 2.34, apparteneva allo svedese Stephan Holm. In seconda posizione si è classificato un'altro russo, il campione europeo outdoor Silnov, che ha ottenuto la misura di 2.36. Per Rybakov, questo 2.38, vale la seconda prestazione indoor dell'anno,dietro al 2.39 siglato da Ukhov, la settimana scorsa. Anche in campo femminile, la vittoria è andata ad una russa, Anna Chicerova. La ventiseienne si è imposta, con la misura di 1.98, su una spenta kajsa Bergqvist, ferma a 1.95, ma qui capace, lo scorso anno, di salire fino a 2.08.

Maratona di Beppu-Oita Mainichi

Nella cinquantaseiesima edizione della maratona di Beppu-Oita Mainichi, la vittoria va al giapponese Atsushi Fujita, che si impone con il tempo di 2h10'23". Secondo giunge il connazionale Atsushi Sato (2h11'15), e a completare il podio troviamo il keniano David Kemboi (2h11'26"). Per Fujita si tratta della terza vittoria in una maratona, dopo Fukoka (2:06:51 nel 2000) e Seoul (2:11:22 nel 2002). Durante la manifestazione, è stata decisa la composizione della squadra giapponese, che prenderà parte ai campionati mondiali di Osaka 2007. Oltre ai primi due classificati, i componenti saranno Kazushi Haraa, giunto quarto (2h12'44"), e Tomonori Watanabe, classificatosi sesto (2h13'11").

Sparkassen Cup di Stoccarda

Nel corso del meeting indoor tenutosi ieri sera a Stoccarda, oltre ad arrivare il record del mondo della Defar sui 3000m indoor (8'23"72), si sono succedute una serie di migliori prestazioni mondiali stagionali. Questo è avvenuto nella tanto attesa gara dei 60hs, dove Dayron Robles (7"38) ha prevalso su Xiang Liu (7"45), firmando anche il record del meeting. Stesso discorso nell'asta per il tedesco Bjorn Otto, che al termine di una gara emozionante si è imposto con 5.88, sul connazionale Schulze, fermo a 5.83. Sempre in questa gara era impegnato Giuseppe Gibilisco che ha però malamente fallito i tre tentativi, alla misura d'ingresso, posta a 5.45. Le gare di velocità, 60m e 200m, sono stati vinte rispettivamente, dal nigeriano Fasuba 6"49 (WL ) e dallo svedese Wissman 20"73 (WL). Solito dominio africano nelle gare di mezzofondo, i kenioti Bungei (1'45"72WL)e Korir(7'37"35), vincono 800m e 3000m, mentre l'algerino Zerguelaine si impone nei 1500 con il tempo di 3'39"49 (WL). Caliandro, l 'altro italiano in Gara, finisce quinto nei 3000m, con il discreto tempo di 7'48"88.
Fra le donne, da segnalare la doppietta della sprinter delle Isole Vergini, Laverne Jones, che vince 60m (7"16 WL) e 400m (51"60 WL). Sugli 800m, sempre in campo femminile, la vittoria va all'ucraina Petlyuk Tetyana (1'58"67WL/MR). Gli unici risultati che non portano al primato mondiale stagionale sono, il lungo, con la vittoria della cubana Savigne ( 6.79 ) e i 60hs, dove continua il dominio della svedese Kallur (7"88).